Alpe Fraina EG 2017

7 maggio 2017

ESCURSIONE ALL’ALPE FRAINA

Eh sì, oggi tocca a noi far sentire la nostra voce: ragazze e ragazzi dell’escursionismo  giovanile.

Siamo pronti, saliamo sulle auto e raggiungiamo Premana, in Valsassina. Alcuni di noi ci sono già stati, per alcuni è tutto nuovo. Attraverso una mulattiera non ripida in due ore raggiungiamo la bellissima località dell’Alpe Fraina.  Speravamo di rilassarci tra la natura, ma naturalmente gli accompagnatori hanno in serbo qualcosa: ci fanno camminare senza meta ancora per un’oretta e, al nostro ritorno, dopo aver mangiato un boccone, ci propongono i “giochi di corda”. Ci spiegano che, quando saremo grandi e vorremo affrontare dei percorsi più impegnativi, magari delle “ferrate”, occorreranno imbrago e corde e … naturalmente alcune informazioni per muoverci sempre in sicurezza.

Il ritorno avviene poi dall’altra parte della valle e, come per magia, il panorama cambia completamente permettendoci di osservare da un altro punto di vista diverso da quello del mattino, ma pur sempre bellissimo.

Nel tardo pomeriggio, stanchi ma come sempre soddisfatti, saliamo sulle auto, contenti di avere un viaggetto di più di mezz’ora che ci permette di chiacchierare del nostro livello raggiunto ai videogiochi o di schiacciare un meritatissimo pisolino.

“Mi è piaciuta molto l’esperienza delle corde che ci ha insegnato come comportarci in montagna. Sono stato molto contento quando ho oltrepassato il fiume. Ho anche visto molti quad” STEFANO

“Mi è piaciuta la giornata, soprattutto l’esperienza delle corde. E’ stato divertente” LUCA

“Non mi è piaciuto andare oltre il sentiero, anche perché ho capito subito che dovevano farci perdere tempo intanto che loro montavano il percorso delle corde” DAVIDE G.

“La giornata mi è piaciuta, soprattutto i giochi di corda e il panorama” DAVIDE T.

“Giornata bella. Bel panorama. Ci siamo divertiti a fare i giochi. Gita impegnativa, ma divertente” ANDREA e DAVIDE C.

“Molto bello il luogo, carino il gioco con le corde, bella l’esperienza nuova della discesa in corda doppia con il discensore. Unico neo: ma non c’e’ un bagno?” LAURA ed ELISA

“La camminata è stata faticosa, ma la meta appagante” ELEONORA

“Mi è piaciuto salire in alto e vedere i camosci” GIULIA

“Mi sono piaciute tutte le cose che abbiamo fatto, soprattutto la discesa con la corda. Pino, Francesco, Carlo e Beppe ci hanno spiegato bene e sono simpatici”  GRETA

ARRIVERCI ALLA PROSSIMA GITA CAI

Ragazze e ragazzi del CAI

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Pian Sciresa EG 2017

30 aprile 2017

ESCURSIONE A PIAN SCIRESA

La primavera ci ha davvero fatto un brutto scherzo. Ci aspettavamo il sole, il caldo e invece dobbiamo pazientare ancora per un po’.

Partiamo da Galbiate e raggiungiamo l’imbocco dell’antico “Sentiero di Mezzo” che ci permette di godere già di prima mattina di un panorama mozzafiato. Sotto di noi l’antica chiesa di San Michele con il suo fascino di luogo d’altri tempi, i paesi di Garlate e Pescate affacciati sul nostro lago invidiatoci da molti.

Senza quasi accorgercene arriviamo al pianoro di Pian Sciresa sul versante orientale del Monte Barro. Con le sue forme ondulate è la forma più estesa di tipo carsico sul monte.

Dopo una breve pausa ragazze e ragazzi sono pronti per la gara di Orienteering. Tra boschi e prati questa disciplina sportiva si trasforma, grazie ai nostri esperti accompagnatori, in un allegro gioco tra bussole, cartine e osservazioni naturalistiche.

Spazio al pranzo, al gioco di gruppo (naturalmente calcio per i maschi e ….. salto della corda per le femmine) e poi di nuovo in cammino. Dopo un breve percorso di saliscendi attraverso la Val Faèe affrontiamo lo sperone roccioso in località Scalögia ed effettuiamo una sosta nella località Belvedere, curata dal gruppo Alpini di Galbiate dove ammiriamo di nuovo lo splendido panorama del nostro territorio.

In breve siamo ai Piani di Barra, sito di interesse archeologico. Torniamo indietro nel tempo, nel IV/V secolo d. C. Questo luogo viene scelto da un gruppo di militari goti che in questa posizione strategica può controllare anche la zona di Milano già conquistata.

Ma per oggi può bastare: lezione di geografia, storia, orientamento!

Ora camminiamo verso Galbiate chiacchierando in compagnia.

Una maestra simpatizzante

 

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